Ucraina: lezione di aritmetica


Constatazioni di Andrea Carlo Cappi

Il 10 maggio 2022 l'ONU ha diffuso il conteggio delle vittime civili accertate nel conflitto in Ucraina a quella data, avvisando che la cifra effettiva potrebbe essere superiore almeno di alcune migliaia. In ogni caso i morti già ufficialmente conteggiati tra i civili ucraini dal 24 febbraio al 10 maggio 2022, cioè in circa due mesi e mezzo di guerra, sono 3381 (tremilatrecentottantuno). La cifra non include le vittime indirette, per esempio i malati cronici deceduti in Ucraina perché a causa della guerra non hanno più avuto accesso alle terapie, che l'OMS stima in circa tremila. Ma, come qualcuno avrebbe detto un paio di anni fa a proposito del Covid, oltre alla guerra avevano altre patologie, quindi - applicando lo stesso ragionamento - non andrebbero conteggiati.
Teniamo allora a mente la cifra di poco fa, 3381. Le vittime civili accertate in tutto il conflitto del Donbass tra il 2014 e il 2021, cioè in sette anni di guerra, sono state 3393 (tremilatrecentonovantatré), di cui oltre trecento non ucraini. Come ho già spiegato in un articolo precedente, la cifra di 3393 include anche le 298 (duecentonovantotto) persone a bordo - passeggeri ed equipaggio - di un aereo di linea malese abbattuto da un missile russo mentre sorvolava l'area. Quindi le morti di civili sul campo scendono a 3085, di cui quattordici giornalisti. I civili ucraini (tra quelli di etnia od origine russa e quelli di etnia ucraina) morti in sette anni di guerra nel Donbass sono dunque 3071. Questa è la cifra che, secondo il Cremlino, corrisponderebbe a un "genocidio", che sarebbe stato perpetrato dai soli ucraini (uccidendo anche gli ucraini di etnia ucraina?).
Dal momento che 3071 in sette anni non sembrava una cifra sufficiente a giustificare la delirante accusa, i sostenitori del Cremlino l'hanno gonfiata, aggiungendo anche i combattenti caduti da ogni parte nella guerra del Donbass (compresi i combattenti filoucraini!) arrivando ad affermare che si trattasse di quattordicimila vittime. Sì, ma stiamo parlando delle sole vittime civili ucraine (di qualsiasi etnia), pertanto la cifra effettiva rimane di 3071 in sette anni.
Questo significa che i morti ucraini (di qualsiasi etnia) in ottanta mesi di guerra in Donbass - voluta anche quella dal Cremlino - sono una cifra inferiore di 310 unità rispetto a quelle delle vittime già conteggiate in due mesi e mezzo, calcolatie in 3381. Volendo fare una media, la guerra 2014-2021 ha avuto meno di 40 civili morti al mese, la guerra del 2022 sta superando i 1300 civili morti al mese. Forse mi sbaglio, ma l'intervento bellico dei sedicenti "salvatori" russi ha aggravato pesantemente il numero di morti innocenti. Eppure qualcuno ha ancora il coraggio di sostenere che sia giusto così.

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