A caccia di intrighi


Articolo e intervista di Gigi Montero (da "Cronaca vera" n. 2534, 23 marzo 2021)
Fotografia di Alberto Aliverti

Andrea Carlo Cappi festeggia trent'anni di attività come scrittore. Ha pubblicato circa cinquanta titoli e vinto un paio di premi. Nei suoi libri ha anticipato le indagini sulla morte di Lady Diana e l'avvento dell'ISIS, ha indagato sugli attentati di Parigi, il terrorismo islamico, i trafficanti di droga messicani e persino la Brexit.
Nel suo nuovo romanzo immagina retroscena inediti dietro le ultime elezioni per la presidenza degli Stati Uniti, che hanno visto i due candidati scontrarsi in una lotta senza precedenti. Ma sono davvero soltanto romanzi?

Un po' detective, un po' autore di thriller, anche se molti lo conoscono per le sue traduzioni di bestseller americani e di libri di James Bond 007, o ancora per i suoi romanzi con protagonisti Diabolik & Eva Kant o il detective dell'impossibile Martin Mystère, con cui ha vinto il Premio Italia 2018 e il Premio Atlantide 2019. Di fatto Andrea Carlo Cappi alterna opere di fantasia a gialli in cui sembrano nascondersi scampoli di verità, perché basati su storie reali e intrighi internazionali.
Iniziò nel 1997 con il suo libro tuttora di maggior successo, Ladykill, in cui anticipò le indagini sulla morte di Lady Diana. Anni dopo, nel dicembre 2013, uscì con Programma Firebird, in cui menzionava l'ISIS, all'epoca quasi sconosciuta; poi, nel 2015, in Bersaglio ISIS esaminò gli attentati di Parigi, avvertendo che sarebbe potuto accadere di nuovo. Nel 2017, in Fattore Libia, citava i legami tra l'ISIS e un'organizzazione islamica libica, la LIFG, e nel maggio di quell'anno il figlio di un esponente della LIFG provocò una strage alla Manchester Arena. Nel 2018 si occupò dei legami tra terrorismo e droga in Territorio Narcos, mentre in Effetto Brexit ha affrontato le influenze russe sulla politica in Europa e negli Stati Uniti.
Senza contare il suo sceneggiato RAI su Mata Hari, la più celebre spia di tutti i tempi, e il racconto dai retroscena inquietanti sulla morte di Marilyn Monroe, di cui è stato anche biografo in un volume di qualche anno fa.
Insomma, la sua specialità sono gli intrighi internazionali che hanno come protagonisti i personaggi di Medina e Nightshade. Ora lo scrittore festeggia trent'anni di attività con un nuovo libro - e una nuova protagonista - e una trama che promette rivelazioni.


Di quale intrigo ti occupi stavolta?
Delle elezioni USA 2020. Sickrose-Sicaria, ora in edicola e ebook da Segretissimo Mondadori sotto il mio pseudonimo François Torrent, è il primo romanzo con al centro Rosa “Sickrose” Kerr, operatrice clandestina dello spionaggio internazionale. Nel libro è a lei che l’FBI si rivolge, quando capisce che le “interferenze straniere” in America sono arrivate alla Casa Bianca.

In che senso “alla Casa Bianca”?
Il più grande successo per qualsiasi gruppo di potere sarebbe controllare il presidente USA. Qui immagino che sia accaduto davvero nel 2017 e che l’uomo alla Casa Bianca – di cui nel libro non faccio il nome – fosse una pedina di una grande compagnia di San Pietroburgo, in Russia, pronta a qualsiasi gioco sporco per fargli avere anche un secondo mandato dal 2021: dalla disinformazione via Internet alla diffamazione del suo rivale, fino alla creazione di una setta politico-religiosa disposta anche alla lotta armata in caso di sconfitta elettorale.

Ti sei basato su fatti reali?
È noto che un gruppo di San Pietroburgo diffonde in tutto il mondo fake news che milioni di persone condividono sui social network credendole notizie vere. E, per quanto incredibile, esiste sul serio una setta come quella di cui parlo nel romanzo: insieme ad altri gruppi estremisti, la si è vista in azione a Washington il 6 gennaio, nell’assalto al Campidoglio.


Perché lo pseudonimo “François Torrent”?
Lo uso per Segretissimo dal 2002, quando c’era ancora diffidenza sui romanzi di spionaggio di autori italiani, ed è rimasto come marchio di fabbrica. Nelle riedizioni e in altre collane mi firmo con il mio nome, Andrea Carlo Cappi. Come presso Oakmond Publishing, che pubblica una collezione di miei libri in vendita su Amazon in cartaceo e book: è arrivato ora il sesto volume, Nightshade-Babilonia Connection. O come Delos Digital, in cui è appena uscito Un’ombra in mare, nuovo episodio di una serie di ebook sulla Guerra Fredda. Chi vuole saperne di più scopre tutto su kversecappi.blogspot.com.

-Vita da pulp (retroscena della scrittura e dell'editoria, di Andrea Carlo Cappi)

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