Ai primi di marzo del 2021 passato e presente si incontrano con due diverse uscite del Kverse a diciannove anni dall'apparizione, nella collana Segretissimo, del primo romanzo della serie con Mercy "Nightshade" Contreras.
In edicola e ebook da inizio marzo 2021:
In cartaceo e ebook su Amazon dal 4 marzo 2021
Per chiarire le idee a chi si fosse collegato solo ora: da ventisette anni viene pubblicato in Italia un vasto ciclo thriller comprendente serie diverse, in seguito denominato "Kverse". La serie Medina (firmata Andrea Carlo Cappi) ebbe inizio su uno speciale de Il Giallo Mondadori nel novembre 1994, ma l'universo cominciò realmente a espandersi nel marzo 2002, quando nella collana Segretissimo (sempre edita da Mondadori) partì la serie Nightshade, (firmata François Torrent, ma l'autore è sempre lo stesso), in cui nel 2004 apparve per la prima volta anche il personaggio di Rosa Kerr alias Sickrose. Altri personaggi sarebbero sopraggiunti in seguito, ma ne parleremo in un'altra occasione.
Dal 2015 la serie prosegue su Segretissimo, in edicola e ebook, come Agente Nightshade, mentre dal 2019 i titoli precedenti di Nightshade e Medina sono ripubblicati - spesso in edizione extended, in una collezione di Oakmond Publishing in cartaceo e ebook.
La novità assoluta del marzo 2021 è Sickrose - Sicaria (nel link la presentazione sul blog di Segretissimo) primo romanzo di una nuova serie, di cui i lettori più attenti di Agente Nightshade potrebbero avere intuito le avvisaglie negli ultimi due episodi. Anche se questa storia si inserisce nella continuity della saga, può essere letta in modo autonomo e il mio consiglio - assolutamente di parte - è di fare l'esperienza.
Eduardo Contreras, padre di Nightshade e manipolatore della politica internazionale fino a quando la stessa figlia non lo ha fatto rinchiudere in un black site, è evaso da qualche anno. Si è nascosto in Florida sotto falso nome e ha richiamato in servizio la sua sicaria di fiducia, la boliviana Rosa "Sickrose" Kerr. Ora punta il dito contro la Crossroads International, una compagnia con sede a San Pietroburgo da cui provengono pericolose interferenze nella politica occidentale. Ormai né la CIA né l'FBI sanno più di chi fidarsi e il loro vecchio avversario è l'unica soluzione.
Con l'avvicinarsi delle elezioni USA del 2020 la Crossroads mobilita la sua stratega più abile, Olga Borodina. Tra disinformazione, inganno e omicidi, Sickrose deve anticipare i piani degli avversari e del gruppo che attraverso Internet obbedisce agli ordini del misterioso Z. La posta in gioco è la Casa Bianca.
Troverete nel romanzo molti fatti che avete letto e sentito dai media negli ultimi mesi, in una fusione di suspense e cronaca, fantasia e realtà, fantapolitica e incredibili retroscena reali.
La riproposta del marzo 2021 nella collezione di Oakmond Publishing è invece Nightshade - Babilonia Connection (al link la presentazione sul sito Oakmond). Nel momento in cui scrivo (prima dell'uscita), l'ebook per kindle può essere già prenotato, ma il libro è disponibile oltre che i digitale anche in cartaceo, dal 4 marzo 2021.
Qui torniamo invece al culmine della guerra privata tra la giovane Nightshade e suo padre (con la fida sicaria Sickrose al suo servizio).
Intanto la Guerra del Golfo è alla sua (apparente) conclusione. Squadre di specialisti dell'Alleanza sono alla ricerca delle famose WMD di Saddam Hussein, causa scatenante del conflitto e dell'invasione dell'Iraq. E un giorno una squadra anglo-americana trova davvero qualcosa... che non avrebbe dovuto scoprire.
Nel frattempo qualcuno pensa di sfruttare le tensioni internazionali e la risposta del terrorismo alla guerra per manipolare la politica in uno dei paesi dell'Alleanza occidentale. Sicché Nightshade deve fare i conti con vicende in apparenza indipendenti ma in realtà strettamente correlate.
Anche questa storia potrebbe ricordarvi qualcosa che avete letto all'epoca sui giornali. Non c'è da stupirsi se, a pochi giorni dalla prima pubblicazione del libro, l'allora presidente del Consiglio italiano ritenne opportuno rilasciare una dichiarazione per chiarire una frase citata nel romanzo.
Scrivo spesso storie scomode. Non a caso, poco dopo l'apertura di queste pagine sul web, una mendace segnalazione anonima ha fatto sì che l'intero blog fosse proibito su Facebook, che non ha fatto verifiche sulla sua natura e tuttora vieta la condivisione dei post sulle pagine dei suoi scritti (nessun problema, invece, su Twitter).
Un attacco informatico? Esiste davvero la Crossroads International?
Di certo, se non sono scomodi i miei libri, sono scomodo io.
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